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“SULL’AZZURRO VOLA UN GABBIANO”
Collana ho di coralli
e di marine asterie.
Qual talismano magico,
in mano serro variopinta ciprea
da cui ascolto
le misteriose voci
di creature d’acqua.
Canto ho di sirena
e culla mi fan le onde.
Sciarpe ho io di flutti
e a mo’ di vaghe trine
spume m’ornan il ceruleo velo.
Gli occhi miei di zaffiro
bevon lo svariar sognante
dell’immenso
e poi s’abbuian di blu lucenti
e di mantelli neri di tempesta.
“La nenia maliosa che mormorava l’onda
Frangendosi gonfia sull’umida sponda
Si muta in lamento, in mestizia d’addio
Invocando il silenzio, il riposo, l’oblio.”
…Inizia così la storia
ed io a te dono magica
pinna per svelar l’incanto.
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